sabato 4 ottobre 2008

Calciatori e Veline...La coppia scoppia!

Da Panucci a Zambrotta, tutti in crisi

Arriva l'autunno e cadono le coppie. Iniziate tutte come delle belle favole con il principe azzurro che di professione fa il calciatore e la moglie o compagna bellissima, proprio come una Cenerentola, le storie all'arrivo delle prime difficoltà vanno letteralmente nel pallone. Nessuna squadra esclusa, da Panucci a Zambrotta, ecco dove "tira" aria di crisi. In amore.

Rosaria Cannavò, dopo aver dichiarato in un’intervista di aver voglia di metter su famiglia e di desiderare ben sei figli, fa retromarcia e ammette: “Non ho detto che li farò con Christian Panucci”.

E’ stato questo il primo segnale a far capire che qualcosa tra la ex paperetta e il calciatore non andava. Ora il settimanale Chi fuga ogni dubbio: “Dopo due anni d’amore è finita la storia tra il calciatore della Roma Christian Panucci e la showgirl siciliana Rosaria Cannavò. I due convivevano nella casa romana di lui, ora Rosaria tornerà a Catania”.

Altro giornale, altra coppia. Secondo Eva Tremila sarebbe ai calci di rigore anche l’amore tra Gianluca Zambrotta e la moglie Valentina Liguori. I dissapori sarebbero iniziati quando lui ha scelto di trasferirsi in Spagna per giocare nel Barcellona. Lei non si trovava bene, ma nemmeno il rientro in Italia, con il Milan, sarebbe riuscito a calmare le acque.

Coppia pronta a scoppiare invece quella di cui parla Diva e Donna. Non ci sono i nomi, ma tutti gli indizi per capire di chi si tratta: “Lui è uno dei calciatore più belli e più specchiati e con una carriera sempre in ascesa. Una moglie bellissima, il cui fascino è rimasto intatto. Sono invitati, vezzeggiati e presi ad esempio come famiglia modello. Eppure basta andare a farsi una lampada in un famoso centro abbronzatura per scoprire che ha una storia tentacolare con una bellissima che gestisce il locale”. Che goal!

martedì 30 settembre 2008

Sesso, conosci le regole del gioco?


Londra, 24 set. (Adnkronos Salute) - 'Sesso, conosci le regole del gioco?'. Questo il titolo dell'opuscolo rivolto ai giovani, che sarà distribuito ai concerti, nei luoghi più frequentati dai ragazzi, nelle palestre, nelle piscine e negli ambulatori dei ginecologi. L'iniziativa vede alleati, per la prima volta, i ginecologi della Sigo (Società italiana di ginecologia e ostetricia) e il Coni (Comitato olimpico italiano), in campo per la salute dei giovani italiani, ancora poco ferrati in materia di contraccezione e di sessualità sicura.

"Questa collaborazione - spiega Diana Bianchedi, campionessa olimpica, medico sportivo e prima donna ad avere ricoperto il ruolo di vicepresidente del Coni, a Londra in vista della Giornata mondiale della contraccezione, che si celebrerà il 26 settembre - è destinata a rafforarsi ed allargarsi, per migliorare il livello di attenzione sui problemi e le esigenze dello sport al femminile. Ma anche per valorizzare il ruolo protettivo che l'attività fisica può avere per la salute femminile".

La campagna 'Scegli tu', afferma il presidente della Sigo, Giorgio Vittori, "è la prima occasione di collaborazione con il Coni. In accordo con le federazioni sportive, tutto il materiale informativo verrà distribuito in palestre e piscine lungo la Penisola. La Sigo ha investito moltissimo sui giovani, ma i dati delle nostre indagini mostrano che è necessario insistere ancora". Secondo i risultati del sondaggio 'Io e il sesso', che ha coinvolto oltre 1.100 ragazze, la prima volta è senza precauzioni per una su tre, e il 30% continua a sfidare la sorte anche dopo, senza utilizzare alcun contraccettivo o affidandosi al coito interrotto (20%). L'età media del primo rapporto è 17 anni, il 90% delle intervistate ha già fatto sesso e solo il 2% è contrario ai rapporti prematrimoniali.


Per maggiori informazioni visita Adnkronos

domenica 28 settembre 2008

PAUL NEWMAN: La storia del cinem mondiale

Usa, il divo di Hollywood aveva 83 anni

Si è spento l'attore americano Paul Newman: era malato da tempo per un cancro ai polmoni e nel 2007 aveva dato l'addio al cinema. Lo ha riferito il suo portavoce. Nato e cresciuto nell'Ohio, era figlio del proprietario di un negozio di articoli sportivi e di una donna ungherese. La notizia della sua malattia era stata diffusa lo scorso 31 luglio, quando l'attore aveva chiesto di voler morire a casa sua e non in ospedale.

La notizia della morte di uno degli ultimi mostri sacri di Hollywood aveva già fatto il giro di molti blog, ma mancava la conferma ufficiale del decesso dell'attore. Newman, 83 anni, era da tempo malato di carcro ai polmoni, ed egli stesso aveva annunciato di attendere serenamente la morte nella sua casa, e non nel letto di un ospedale.

L'attore aveva inutilmente completato l'ultimo ciclo di chemioterapia al Weill Cornell Medical Center di New York. Lascia la moglie, Joanne Woodward, e le tre figlie. La portavoce MarniTomljanovic ha spiegato che Newman è deceduto venerdì ma non hafornito per ora altri dettagli.

Sul sito MarketWatch è stato pubblicato un comunicato di Robest Forrester, vicepresidente della Newman's Own, la fondazione che vendeva per beneficenza salse e condimenti prodotti col marchio Newman. "La professione di Paul Newman era recitare. La sua passione erano le corse. Il suo amore erano la famiglia e gli amici. E il cuore e l'anima erano dedicati a fare del mondo un posto migliore per tutti".

martedì 23 settembre 2008

Jennifer Lopez: nuove performance


Dopo 7 album e 10 anni di carriera all’ interno del musicbiz Jennifer Lopez è pronta per far uscire il suo primo greatest hits, la cui release date è fissata per la fine del 2008.

Jennifer oltre che cantare ha messo il suo marchio su molti prodotti espandendo il suo business e creando un vero e proprio impero. Infatti J-Lo ha ben cinque linee di abbigliamento, una linea di profumi, una nuova casa di produzione oltre che una carriera nel cinema ed impegni umanitari a parte continua anche a fare la cantante…
Recentemente la neo-mamma si è esibita in un concerto ad Atene dimostrando ancora una volta di essere tornata in splendida forma. In attesa di ulteriori informazioni sul disco ecco la performance, che ne dite di questa esibizione e dell’ impero targato J-Lo?

domenica 21 settembre 2008

Paris Hilton approda a Milano


Abile con i flash, non con le risposte

Tanta gente, in prevalenza ragazzine, per vedere Paris Hilton e tante domande senza risposta nella sua passerella italiana a Milano. Abile davanti ai fotografi in 20 minuti di intervista Paris Hilton riesce a rispondere a sproposito a questioni imbarazzanti come il suo soggiorno in carcere. E quando le chiedono quale presidente vorrebbe alla Casa Bianca, dice ''vinca il migliore'', rimangiandosi lo spot anti McCain pubblicato sul web.

Lei è a Milano per presentare la sua linea di moda e solo di questo vuole parlare. Tanto che, quando le domandano un parere sull'affermazione di Eva Herzigova, per cui il tempo delle Paris Hilton è finito, riesce a glissare rispondendo per l'ennesima volta di essere ''molto eccitata'' per la sua collezione.

Nonostante ciò, centinaia di ragazzine, anche accompagnate dalle madri, l'hanno attesa per ore al Coin di Piazza Cinque Giornate con la speranza di strapparle una foto o un autografo. Qualcuna di loro ce l'ha fatta, mentre i giornalisti si sono dovuti accontentare di dichiarazioni abbastanza surreali come ''sono una business-woman e i miei genitori mi dicono ogni giorno quanto sono orgogliosi di me''.

tratto da www.tgcom.mediaset.it

Federica la Velina mora


La Nargi da Miss Roma al bancone di 'Striscia'

Dopo una lunga estate di stacchetti in giro per l'Italia, finalmente sono state elette le nuove veline: la bionda si chiama Costanza Caracciolo ed è siciliana mentre la mora risponde al nome di Federica Nargi e viene da Roma. Entrambe diciottenni affiancheranno Ezio Greggioed Enzo Iacchetti sul bancone di "Striscia La Notizia" a partire da lunedì sera.

Per quanto riguarda la nuova velina mora, però, saltano all'occhio alcuni dettagli alquanto curiosi: Federica Nargi, già Miss Roma nel 2007, non è propriamente una sconosciuta. La bella moretta, durante l'estate, è stata al centro del gossip come nuova fiamma di Francesco Botta, il concorrente della scorsa edizione de "Il Grande Fratello".

A quanto pare, per Federica questo era solo l'inizio: sentiremo ancora parlare di lei..

domenica 23 marzo 2008

Il verme del bambù: cibo del futuro?

Che Impresssiiiooooonnneee!!!!






Nei giorni scorsi, su molte testate giornalistiche, abbiamo letto che gli insetti potrebbero far parte della nostra quotidiana dieta del futuro. Perchè mai? Pare siano fonte di proteine, vitamine e sali minerali, con un apporto proteico superiore a quello della carne e del pesce. In vari Paesi sono divenuti parte integrante delle abitudini alimentari quotidiane, consumati regolarmente in oltre 1.400 specie. I più comuni insetti da mangiare provengono da quattro gruppi principali: coleotteri; formiche, api e vespe; cavallette e grilli; falene e farfalle. Specialmente allo stato larvale, sono ricchi di lipidi e contengono importanti vitamine e sali minerali. In Tailandia, dove questa settimana la Fao organizza un seminario sulle potenzialità alimentari degli insetti in Asia e nella regione del Pacifico, se ne consumano quasi 200 diverse specie, molte delle quali sono molto ricercati come snacks o come delicatezze. Secondo la Fao sono "molti gli esperti che intravedono negli insetti commestibili un notevole potenziale come opportunità di reddito e d'occupazione per le popolazioni rurali che catturano, allevano, lavorano e vendono gli insetti"; le prospettive del mercato degli insetti possono essere incoraggiate con la promozione e l'adozione di moderne tecnologie alimentari per gli insetti che venduti vivi, essiccati, affumicati, arrostiti o trattati in altro modo. Se dunque volete soddisfare questa curiosità culinaria, da questo sito potete acquistare i vermi del bambù, scorpioni in salsa barbeque, uova di formiche giganti e grilli con uova, essiccati e messi sotto vuoto . Buon appetito.















Fonte[http://abagnomaria.blogosfere.it/]

sabato 22 marzo 2008

Un altro punto di "Vista" su Vista


Prendendo spunto da un commento di Ariel qui su DownloadBlog.it ho fatto qualche ricerca in giro per il web. Cresce il partito del “Non passo a Vista”, e c’è chi addirittura ha stilato una lista di 10 motivi per non passare a Windows Vista:

1. La licenza: davvero restrittiva anche se ultimamente ha subito qualche modifica.
2. Troppe versioni tra cui scegliere: Windows XP doveva avere 4 versioni, poi ridotte a 2 se non ricordo male. Windows Vista parte con 7 versioni: Business, Small Business, Enterprise, Home Premium, Home Basic, Ultimate, Starter… Quale scegliere e quale sarebbe meglio per le esigenze del singolo utente?
3. Il prezzo: la versione base retail costerà circa 240 euro. Con 300 euro quasi si compra un pc completo di fascia bassa
4. Nessuna novità davvero significativa: parliamoci chiaro, le sidebar, i widget, l’interfaccia… Sa tutto di roba già vista (MacOS e Linux Docet). Le vere novità attese come WinFS non sono state incluse in Windows Vista
5. Requisiti hardware: davvero “tosti”: 2GB e scheda video Dx9 per godere appieno di tutte le potenzialità di Aero
6. Sicurezza: parliamoci chiaro, è una nuova versione di Windows, ma è sempre Windows. Centinaia di bugs non saranno corretti per la data di inizio vendita.
7. Durata batterie: il consumo di risorse e l’hardware pompato richiesto da Vista porteranno ad un consumo delle batterie dei Notebook più rapido.
8. Sorgente chiuso: forse l’aspetto meno importante per una gran parte dell’utenza, ma da non trascurare
9. Un sacco di roba inutile: a chi serve veramente un desktop 3d? E lo sharing di foto online non lo facevamo anche con XP? Non c’è già Google Desktop per la ricerca dei documenti? Vale la pena spendere 240 euro per queste features senza considerare le alternative gratuite?
10. DRM: Il software DRM di Vista ad esempio degraderà la qualità degli HD-DVD se il monitor attaccato al PC non supporterà i DRM.

Tanta gente è passata ad XP solo dopo il primo Service Pack, ancora di più dopo l’arrivo del secondo. Voi cosa farete? Passerete subito a Vista o aspetterete un po’? Sareste disposti ad un aggiornamento hardware pur di passare a Windows Vista qualora il vostro PC non fosse “Vista Ready”?

giovedì 20 marzo 2008

Cos'è LaTex?


Molte persone che scoprono LaTeX dopo anni di combattimento con word procesor e vari sistemi di pubblicazione elettronica, restano stupiti nello scoprire che TeX era disponibile già da 25 anni e loro non ne avevano mai sentito parlare. Non si tratta di una cospirazione, ma solo di un segreto ben conservato e noto solo a pochi milioni di persone, come disse un utente anonimo.
In origine Donald Knuth realizzò TeX per comporre testo in notazione matematica per la seconda edizione del suo capolavoro "The Art of Computer Programming", e ancora resta quasi l'unico programma di tipocomposizione ad integrare un formattatore matematico totalmente automatico, realizzato proprio nella maniera in cui lo desiderano i matematici. TeX, però, è qualcosa di più che semplice matematica: è un sistema programmabile di composizione tipografica che può essere pressoché usato per ogni esigenza di formattazione, e LaTeX l'ha reso utilizzabile praticamente da chiunque.
Knuth rese generosamente l'intero sistema di pubblico dominio e pertanto per molti anni non vi fu alcun genere di pubblicità commerciale che avesse potuto far notare TeX al di fuori dell'ambito tecnico. Oggiogiorno, tuttavia, vi sono molte compagnie che commercializzano TeX o servizi annessi, dozzine di editori accettano documenti LaTeX da pubblicare, e centinaia di migliaia di utenti utilizzano LaTeX per milioni di documenti.

Vi consigliamo comunque per maggiori approfondimenti di visitare la pagina http://www.guit.sssup.it/

martedì 18 marzo 2008

OpenOffice.org Alternativa "gratuita" a Office


OpenOffice.org (il suffisso .org è stato inserito a causa di una disputa sul marchio) è una suite di proprieta' Sun Microsystems con copyright e licenza JCA, che può essere classificato come software di produttività personale. L'abbreviazione "ufficiale" è OOo.
Il codice sorgente attualmente viene rilasciato da Sun come software libero su licenza LGPL. È basato sul codice della versione 5.2 di StarOffice, che dopo l'acquisizione da parte di Sun Microsystems è stato rilasciato con licenza libera. Più precisamente, il codice è soggetto alla licenza LGPL (la licenza SISSL, precedentemente usata in abbinamento, è stata abbandonata da Sun). La clausola esplicita presente nella licenza LGPL consente all'utente di rilicenziare il codice sotto licenza GPL. La proprieta' esclusiva della suite impone pero' un fork al codice (e l'abbandono del nome) nel momento che dovesse essere redistribuito o variato, in quanto la licenza JCA impone l'esclusivita' dei diritti e proventi dellla suite solo a favore di Sun; infatti gli sviluppatori che collaborano ad OOo devono preventivamente accettare di firmare la cessione di ogni diritto futuro a Sun come previsto dalla licenza JCA.
Il progetto ha come obiettivi quelli di fornire a tutti gli utenti un ottimo prodotto libero che possa competere con i prodotti commerciali attualmente dominanti in questo settore. Ha la caratteristica di essere compatibile con i formati di file di Microsoft Office, ma dispone anche di formati nativi basati su XML che utilizzano un algoritmo di compressione (si tratta dell'LZW, lo stesso dei file "ZIP"). Sono supportate ufficialmente versioni per GNU/Linux, Microsoft Windows, Solaris e Mac OS X (la versione attuale su Mac OS richiede l'uso di X11), ma è possibile installarlo anche su altri sistemi operativi.
È disponibile in circa 70 versioni linguistiche ufficiali, a cui si aggiungono progetti di localizzazione "regionali" come, per esempio, la traduzione nei dialetti della lingua zulu sponsorizzata dal governo sudafricano.
L'ultima versione rilasciata include:
Writer (word processor e editor HTML WYSIWYG)
Calc (foglio di calcolo)
Draw (programma di grafica vettoriale)
Impress (programma per creare presentazioni)
Math (editor di formule matematiche)
Base (database)
Registrazione di Macro
Esportazione ed importazione nei formati PDF, Macromedia Flash DocBook XML, Microsoft Office, SVG,ODF.
Nelle prime versioni si era pensato di configurare OpenOffice.org per collegarsi con database come postgreSQL o mySQL, avendo in questo modo a disposizione le prestazioni e le potenzialità di un vero database.
Dalla versione 2.0 c'è a disposizione una gestione diretta di una base di dati e un'interfaccia utente più versatile simile a quella utilizzata da Microsoft Office.
Progetti aggiuntivi e paralleli di OpenOffice.org riguardano la stesura della documentazione, la localizzazione e la programmazione dell'infrastruttura sulla quali sono costruiti i vari moduli della suite. Esiste anche un progetto che ha come obiettivo quello di creare un archivio comune delle macro. [Fonte http://it.wikipedia.org/]